Prestito Cambializzato a Firma Singola


I prestiti cambializzati sono riservati a titolari di una polizza vita accesa da almeno 3 anni, con capitale riscattabile, e a dipendenti con garanzia sul TFR.
La durata minima del prestito è solitamente di 36 mesi, massimo 120 mesi.
Il rimborso delle rate avviene a mezzo effetti cambiari, e il pagamento della prima rata è dopo 60-70 giorni.
Sono (generalmente) incluse nella rata quando non diversamente specificato:
  • Assicurazioni
  • Spese di acquisto cambiali
  • Spese registrazione contratti
  • Istruttoria pratica
  • Commissioni di mediazione
I vantaggi del prestito cambializzato sono:
  • Firma singola
  • Esonero controlli da sistemi informativi (l'operazione non viene segnalata nelle banche dati del merito creditizio)
  • Possibilità di estinzione anticipata
  • Anche a protestati e pignorati (se dipendenti)

L'importo erogabile massimo corrisponde al valore riscattabile della polizza vita e/o del TFR maturato dal lavoratore.
Attenzione: l'importo riscattabile della polizza vita e/o del tfr viene dato in garanzia sul buon fine del pagamento delle rate, pertanto il cliente non potrà chiedere anticipi sul tfr e/o riscattare la polizza vita fintanto che non avrà saldato il finanziamento erogato.
Le cambiali sono inoltre titolo esecutivo, il mancato pagamento di una cambiale può dar luogo alla procedura del protesto, per maggiori informazioni si rimanda al successivo paragrafo.
Il prestito cambializzato è una forma di prestito desueta, obsoleta, poco presente sul mercato, tanto da far pensare ad una sua prossima definitiva uscita dallo scenario dei prestiti.




La Cambiale.

cambialeNella cambiale tratta il creditore (traente) ordina al debitore (trattario) di pagare incondizionatamente una determinata somma nel luogo e alla scadenza indicati al beneficiario (o prenditore). Il beneficiario può essere lo stesso traente o un terzo soggetto. La cambiale deve poi essere presentata al trattario:
  • se il trattario accetta l'ordine impartitogli dal traente, firma per accettazione e così diventa obbligato cambiario
  • se il trattario non accetta, la cambiale è valida, ma obbligato cambiario è il traente che ha firmato.
1. BENEFICIARIO = Il beneficiario di una cambiale (creditore) può essere una persona fisica o una persona giuridica, cioè una società commerciale S.p.A o S.r.l. .
Il proprietario della cambiale (beneficiario) può:
  • aspettare la scadenza per riscuoterla.
  • trasferirne ad altri la proprietà mediante una girata
  • cedere la cambiale ad una banca prima della scadenza mediante una girata. La banca in questo caso gliene anticipa il pagamento, trattenendo un compenso per l'operazione.
Questa operazione è detta sconto cambiario e presuppone che chi presenta allo sconto la cambiale (scontista):
  1. sia titolare di un conto corrente presso la banca
  2. abbia ottenuto dalla banca un fido (cioè l'apertura di credito) da utilizzare nell'operazione di sconto.
2. SCADENZA = L'indicazione della scadenza può essere:
  • a giorno fisso (es: pagherò il 10 Ottobre);
  • a certo tempo data: il tempo indicato decorre dalla data di emissione (es: pagherò fra 2 mesi);
  • a vista: la somma verrà pagata alla presentazione della cambiale (si ricorda che la presentazione della cambiale deve avvenire non oltre un anno dalla data di emissione (es: pagherò a vista);
  • a certo tempo vista: la soma dovrà essere pagata quando è decorso il periodo di tempo indicato dalla data dell'accettazione o dal protesto.

Se sulla cambiale non viene indicata alcuna scadenza, la stessa si considera pagabile a vista.
Alla scadenza la cambiale deve essere presentata per il pagamento nel luogo e all'indirizzo indicato sul titolo (in genere ad una banca). La banca esegue l'operazione con modalità diversa a seconda della clausola in uso: "salvo buon fine" e "dopo l'incasso" e provvede ad avvertire colui che è designato a pagare a presentarsi presso i propri sportelli.
3. DOMICILIAZIONE = Il luogo dove si deve effettuare il pagamento può essere:
  • il domicilio del debitore
  • una banca (in questo caso la cambiale si dice domiciliata)
4. FIRMA = Apponendo la firma per accettazione il trattario diventa obbligato cambiario.
5. AVALLO = In alcune circostanze lo spazio vuoto in basso della cambiale può essere utilizzato per apporre avalli, ossia garanzie di firma richieste dalla banca o dal creditore e concesse da un soggetto terzo nell'operazione (socio di società o persona estranea, coniuge ecc.).
La formula utilizzata è la seguente : "Per Avallo dell'accettante", seguita dalla firma del garante.
6. IL BOLLO = Il bollo è necessario per l'esecutività della cambiale. L'importo del bollo è proporzionale all'ammontare della somma; più precisamente è pari al 12 per mille dell'importo facciale. La cambiale è disponibile in vari tagli. Sul retro della cambiale vanno incollati i bolli supplementari, presenti in vari tagli, per un numero massimo di dieci. Recentemente i rivenditori autorizzati si sono attrezzati con apparecchiatura informatica per la stampa immediata dei bolli, con questa rivoluzione si riesce ad avere con un solo bollo l'importo necessario alla regolarizzazione della cambiale, e non si rischia di non trovare il taglio necessario perchè magari terminato. I bolli supplementari vanno annullati presso gli Uffici del Registro o presso gli Uffici Postali con timbro a data; il costo di tale operazione è rappresentato da un francobollo da Eur 0,10 che deve essere applicato sulla cambiale stessa. Attenzione: se il bollo viene calcolato in difetto la cambiale perde le sue caratteristiche di titolo esecutivo e non viene accettata allo sconto dalle Banche, pur rimanendo un valido titolo di credito.
7. IMPORTO = L'ammontare della somma da pagare espresso in cifre. In caso di discordanza vale l'importo scritto in lettere.
8. GIRATA = La cambiale è un titolo di credito all'ordine e come tale può essere trasferito, ossia ceduto in pagamento. Il trasferimento si attua mediante la girata. La girata si fa sul retro della cambiale:
  • non può essere parziale (cioè limitata ad una parte dell'importo)
  • non può essere sottoposta a condizioni
  • può essere in pieno o in bianco.
Questa la formula che si usa per fare la girata "in pieno": E per me pagate al signor .................................. (nominativo di chi riceve la cambiale - giratario) data ...................... firma di chi fa la girata (girante) ............................ Per fare la girata in bianco è sufficiente la firma del girante. Con la girata in bianco la cambiale è un titolo al portatore.
9. ORDINE DI PAGAMENTO = La voce cambia a seconda se il titolo è un vaglia cambiario o una cambiale tratta. Nel secondo caso il creditore invita il debitore al pagamento (pagherete) alla scadenza del debito a se stesso o a terzi.
10. DATI DEL DEBITORE = Vengono apposti i dati riguardanti al debitore. Attenzione: nella seconda riga è obbligatorio indicare il codice fiscale del debitore, ovvero il luogo e la data di nascita dello stesso.
11. DATA E LUOGO DI EMISSIONE DEL TITOLO


fonte: prestito-cambializzato.it

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